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Policy brief: rendere equa e inclusiva l’istruzione e la cura della prima infanzia

Sulla base dello studio TALIS Starting Strong 2018, l’OCSE ha pubblicato un policy brief che fornisce una panoramica di come i Paesi dell’OCSE affrontano la diversità, le pari opportunità e l’inclusione nell’istruzione e nella cura della prima infanzia. Su tale base, l’OCSE trae le sue raccomandazioni per i responsabili politici.


Foto: RhondaK Native Florida Folk Artist | unsplash.com

Nell’ambito del Policy Brief "Equity, Diversity and Inclusion in early childhood education and care", l’OCSE valuta le strutture di custodia che presentano diverse dimensioni della diversità (ad esempio in termini di status socioeconomico, esigenze specifiche di sostegno, prima lingua diversa e status di rifugiato) in termini di qualità strutturale e procedurale.


Sulla base di questa analisi, l’OCSE formula delle raccomandazioni per rafforzare le pari opportunità e l’inclusione nell’istruzione e nella cura della prima infanzia:

  • Evitare di concentrare la diversità in singole strutture.

  • Fornire risorse materiali e umane aggiuntive per strutture più diversificate.

  • Formare il personale addetto alla custodia e alla gestione per rispondere alle esigenze dei bambini e delle famiglie provenienti da contesti diversi.


Paesi inclusi nell’analisi: Cile, Danimarca, Germania, Islanda, Israele, Giappone, Corea del Sud, Norvegia. Turchia.


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