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Basilea Città: la controproposta del governo all’iniziativa «Custodia dei bambini per tutti»

Nella sua iniziativa «Custodia dei bambini per tutti», il PS di Basilea ha chiesto che la custodia dei bambini sia gratuita per tutte le famiglie basilesi. Il governo di Basilea non accetta l’iniziativa, ma formula una controproposta che prevede la riduzione dei costi di custodia dei bambini a carico dei genitori.


Foto: Jordan Rowland I unsplash.com

La controproposta del governo di Basilea comprende tre obiettivi: alleggerire l’onere finanziario delle famiglie, migliorare la qualità della custodia e le condizioni di lavoro e migliorare la conciliabilità tra famiglia e lavoro.

Misure per alleggerire l'onere finanziario dei genitori

Le seguenti misure di sgravio finanziario per i genitori saranno attuate, secondo la controproposta, a partire dal 1° gennaio 2024:

  • La riduzione dei costi mensili per i genitori per un posto a tempo pieno in un asilo nido con contributi fino a un massimo di CHF 1’600 per bambino.

  • Contributi per la custodia più elevati per tutte le famiglie.

  • L’estensione del cosiddetto «contributo fratelli» per le famiglie con più figli.

I contributi integrativi per i genitori i cui figli frequentano un gruppo ludico con sostegno linguistico del tedesco saranno ulteriormente aumentati.


Misure per migliorare la qualità della custodia e le condizioni di lavoro

Secondo la controproposta, a partire dal 1° gennaio 2024, saranno attuate le seguenti misure per migliorare la qualità della custodia e le condizioni di lavoro:

  • L’aumento della percentuale di personale con formazione pedagogica.

  • La promozione dello sviluppo della qualità attraverso marchi di qualità per asili nido e gruppi ludici con sostegno linguistico del tedesco.

Maggiore conciliabilità tra famiglia e lavoro

La riduzione dei costi dell’asilo nido e il contemporaneo miglioramento della qualità della custodia hanno lo scopo di motivare i genitori a intraprendere un’attività lavorativa o ad aumentare la loro percentuale di lavoro. In questo modo si contribuisce alla conciliabilità tra la vita familiare e quella lavorativa e, allo stesso tempo, si contrasta la carenza di lavoratori qualificati.


Ulteriori informazioni:

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