Nuova legge per la custodia dei bambini: il Consiglio nazionale si allinea alla posizione del Consiglio degli Stati
- Alliance Enfance

- 4 giorni fa
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Il 9 dicembre 2025, il Consiglio nazionale ha discusso le divergenze relative all’attuazione dell’iniziativa parlamentare 21.403 «Sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna». Si è così allineato alla posizione del Consiglio degli Stati, bocciando tutte le proposte di minoranza. Il dossier è ora pronto per le votazioni finali.

Nel corso della sessione invernale 2025, il Consiglio nazionale ha discusso per la terza volta l’attuazione dell’Iv.Pa. 21.403 «Sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna». Si è espresso a favore degli assegni di custodia e degli accordi di programma, destinati a fornire ai Cantoni un sostegno mirato per perfezionare l’offerta di servizi di custodia extrafamiliari. Il Consiglio nazionale ha ripreso la linea del Consiglio degli Stati, mantenendo lo stralcio delle misure volte a migliore la qualità e degli altri ambiti previsti dagli accordi di programma. Anche per quanto riguarda il sostegno ai bambini con disabilità, il Consiglio nazionale si è allineato alla posizione del Consiglio degli Stati, prevedendo un contributo massimo pari al doppio dell’importo a carico dei genitori.
Alleanza infanzia è molto soddisfatta di come l’impegno profuso a favore degli accordi di programma abbia dato i suoi frutti. Anche se era prevedibile, prendiamo atto con rammarico che la qualità non ne farà parte. L’aspetto della qualità sarebbe stato fondamentale per garantire una proposta equilibrata ed efficace (cfr. Argomentario sulla qualità, in tedesco, in francese).
Il 19 dicembre 2025, dopo quattro anni, il progetto sarà sottoposto alla votazione finale e potrebbe quindi essere approvato entro la fine dell’anno. In una lettera indirizzata ai Consiglieri e alle Consigliere nazionali in occasione della sessione invernale, Alleanza Infanzia ha sottolineato come anche la fase successiva all’adozione della nuova legge sia importante, poiché:
… l’attuazione delle disposizioni di legge richiederà, in alcuni Cantoni, adeguamenti più significativi dei sistemi esistenti rispetto ad altri.
… le disposizioni di attuazione non devono comportare l’abbandono di modelli e strutture collaudati.
… anche con i nuovi contributi ai genitori, questi ultimi continuano a sostenere la maggior parte dei costi per la custodia istituzionale dei loro figli.
… la questione della qualità dovrebbe essere affrontata sulla base di una valutazione politica ampiamente condivisa, in particolare a livello cantonale. Ci impegneremo affinché questo principio venga rispettato e promuoveremo o sosterremo iniziative a favore della qualità, e quindi a favore dei bambini e dei loro genitori.
Alleanza Infanzia continuerà ad impegnarsi in questo senso.
Ulteriori informazioni
Bollettino ufficiale - Verbali delle discussioni e delle votazioni del 09.12.2025
Iniziativa parlamentare 21.403 «Sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna»
Consiglio degli Stati: sì agli accordi di programma, no alla promozione della qualità (News, 10.09.2025)
Parlamento: anteprima della sessione invernale 2025 (News, 18.11.2025)
CSEC-S: ancora una proposta unilaterale sulla custodia complementare alla famiglia (News, 20.08.2025)


