L’UNESCO ha pubblicato il primo rapporto globale sulla formazione, l’educazione e l’accoglienza della prima infanzia e pertanto sull’obiettivo di sviluppo sostenibile (OSS) 4.2. Il rapporto sottolinea che la trasformazione dell’istruzione deve iniziare nella prima infanzia. I progressi in termini di equità nell’educazione restano limitati e occorre colmare importanti lacune, soprattutto in termini di accesso, qualità e pari opportunità nella formazione e nell’accoglienza della prima infanzia.
Il rapporto è una co-pubblicazione dell’UNESCO e dell’UNICEF. Importanti contributi sono stati forniti anche dall’OIL, dall’OMS, dalla Banca Mondiale, dall’OCSE e dal Partenariato globale per l’educazione nell’ambito di un “Consultation Meetings”.
“Early childhood care and education (ECCE) is the most transformative investment a country can make to give all children a fair start in life and combat inequalities early on.” (p. 6)
Il rapporto individua tre ambiti di azione e formula nove raccomandazioni rivolte ai governi e alla comunità internazionale.
Accesso
Carenza di insegnanti (ivi compreso il personale che si occupa della custodia prescolastica) e qualifiche
Finanziamento
Il rapporto raccomanda, ad esempio, di promuovere la formazione, l’educazione e l’accoglienza della prima infanzia, di dare priorità ai gruppi vulnerabili, di sostenere i genitori e coloro che si occupano della custodia e di investire nella qualità della formazione di questi ultimi e degli insegnanti. Si raccomanda inoltre la raccolta di dati, soprattutto per quanto riguarda i bambini di età inferiore ai 3 anni, e la promozione della ricerca. Infine, il diritto all’istruzione dovrebbe includere esplicitamente la prima infanzia.
Ulteriori informazioni
Comunicato stampa UNESCO, 17.06.2024 (in inglese, in francese)
Rapporto "Global report on early childhood care and education: the right to a strong foundation" (Inglese, 2024) (Riassunto in francese)
Educazione della prima infanzia sulla pagina Web della Commissione svizzera per l’UNESCO